M. Grazia Lenzi

Per Grazia lenzi, la passione per l'arte nasce sin da bimba, in lei il desiderio di rappresentare visualmente il mondo circostante.
Il tratto preciso, la ricerca del dettaglio e i giochi di luce ed ombra, embrionalmente divengono le componenti di una crativitá artistia che nel tempo si é espressa in differenti ambiti artistici, dal percorso di studi orentati al mondo della moda, ai primi lavori come decoratrice ornamentale di oggettistica e murale, sino alla vera passione artistica del tatuaggio.
Da tali radici, l'artista ha trovato nella tecnica di grafite su tela un nuovo mezzo espressivo, trasponendo la tecnica del tatuaggio su tela per raccontare il suo punto di vista sull’umanità contemporanea, costituita da personaggi intensi e presi dai loro pensieri, attraverso l’utilizzo di una scala di grigi che non può non ricondurre alla grande fotografia d’artista del secolo scorso.
La precisione della grafite e la texture della tela si fondono in opere dettagliate e dal sapore di iperrealismo, in cui ogni espressione riesce a far percepire all’osservatore lo stato d’animo, il pensiero sotterraneo che appartiene al protagonista e che si svela attraverso la decontestualizzazione, come se il nero, quasi sempre predominante, fosse un palcoscenico teatrale su cui si svolge la narrazione degli attori solisti generando un isolamento dall’ambiente circostante necessario a mettere in risalto il sentire più autentico.
Grazia Lenzi mette in evidenza uno sguardo, una posa. A volte inconsapevoli, a volte ammiccanti e altre assorti nelle loro riflessioni, i personaggi prendono vita sussurrando all’osservatore cosa sia davvero importante, quanto il resto sia superfluo per chi desidera trovare la sostanza dell’essere umano.

Nel 2021 Grazia Lenzi ha conseguito il certificato di merito artistico da parte del Luxembourg Art Prize che mira a rivelare ogni anno dei talenti, con l'intento di lanciare o rafforzare la carriera di artisti a livello internazionale.